Il Bonus Formazione 4.0 è un incentivo automatico del MiSE, erogato come Credito d’Imposta per agevolare la formazione dei dipendenti e l’innovazione nelle imprese permettendo di recuperare fino a € 300.000,00.
Possono usufruirne tutte le società e le imprese residenti in Italia, a prescindere dalla categoria giuridica, dall’ambito economico di pertinenza, dalla grandezza e dalle caratteristiche reddituali e contabili.
IL NUOVO DECRETO AIUTI 2022
Con il nuovo Decreto Aiuti 2022 approvato il 2 maggio 2022 dal Consiglio dei Ministri n. 75, il Governo ha introdotto un aumento delle aliquote per il credito d’imposta:
dal 50% al 70% per le micro e piccole imprese; dal 40% al 50% per le medie imprese; per le grandi imprese, invece, dovrebbe essere confermata l’aliquota del 30%.
COME SI PUO' ACCEDERE AL POTENZIAMENTO?
Per poter accedere al potenziamento devono verificarsi due condizioni:
Le attività formative devono essere erogate da soggetti specifici che dovranno essere individuati da un decreto del MISE da adottare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti.
I risultati dei servizi di formazione, quindi acquisizione o consolidamento delle competenze, devono essere certificati secondo le modalità stabilite con il decreto stesso.
COSA SUCCEDE SE NON SI VERIFICANO LE CONDIZIONI?
I progetti di formazione avviati dopo l’entrata in vigore del Decreto che non rispettano le condizioni previste non potranno ricevere le agevolazioni. In questo caso le aliquote scendono, anche al di sotto delle percentuali precedenti alla riforma: per le piccole imprese verranno diminuite al 40%, mentre quelle per le medie imprese al 35%.
Ad oggi, il Decreto-legge è stato approvato dal Consiglio dei Ministri. Bisognerà attendere la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale affinché i provvedimenti previsti entrino in vigore.
La Noesi Evolution propone un corso di preparazione per le prove d’esame del concorso (preselettiva, scritto e orale), per coloro che sono in possesso di: laurea in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, economia e commercio; diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91; lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009, come indicato nell’Allegato A del Bando di Concorso (decreto ministeriale 863 del 18 dicembre 2018) e agli assistenti amministrativi con almeno tre anni interi di servizio, anche non continuativi, sulla base di incarichi annuali, negli ultimi otto, nelle mansioni di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi.